La Vacanza-lavoro dei volontari del Parco



                                                                                                
                                                                                      il racconto di Valter

Su invito  dell'Associazione “Sul sentiero con papà” ho partecipato con mia figlia Aurora di 8 anni alla vacanza a Barrea, come volontari del Parco, dal 4 al 10 luglio alloggiati all'”Ostello dagli elfi”.

Lo spettacolo che la natura offre in questa zona del Parco è un naturale invito a partecipare “attivamente” a tanta bellezza affinché permanga nel tempo come opera del creato e degli uomini...
Ed è per questo che ogni anno alcuni papà con i loro figli si offrono “volontari” per collaborare con i responsabili del Parco al ripristino dei sentieri, al riordino di un rifugio o alla sistemazione di qualche struttura che stia per essere invasa dalla vegetazione cresciuta selvaticamente durante l'inverno...

Ma la vacanza-lavoro no è solo lavoro, appunto, così nei giorni di riposo abbiamo fatto delle belle passeggiate: sulla Val Fondillo i nostri figli hanno potuto anche “passeggiare” a cavallo, mentre sulla “Camosciara” non hanno avuto difficoltà ad inerpicarsi fino alle cascate...

Di rara bellezza è stata anche la passeggiata sotto le stelle con l'aiuto di Ruggero, la guida che ha saputo stupire i bambini con il suo laser che sembrava toccare le stelle mentre le indicava, e anche noi adulti, che ormai non alziamo quasi più lo sguardo verso il cielo...

L'esperienza più singolare è stata però l'imprevista comunione d'intenti (è più esatto che dire “affiatamento”) subito nata tra noi quattro papà con i nostri sei figli. Nel rustico alloggio con stupenda vista sul lago ci siamo scambiati ruoli e mansioni cucinando, mentre i bambini apparecchiavano e sparecchiavano, lavando piatti, riordinando e differenziando, così naturalmente da sembrare una piccola fraternità (è più esatto che dire “comunità”)...

Nell'alloggio un po' “spartano” della nostra camera in comune con un altro papà con due bambini, alla sera i nostri figli si addormentavano ascoltando la lettura di una favola, come al tempo in cui non c'era ancora la tv...

E' stato edificante trascorrere quei giorni con i nostri figli in un ambiente così accogliente e indimenticabile!
“Pronto mamma? Oggi mi fanno lavorare…"
Domani passeggiata a cavallo…
e adesso a riposare...










E luce fu…







Andiamo a vedere le stelle…








Come siamo piccoli…


Il riposo del guerriero…
 
a letto con gli apparecchi...
    



non sappiamo cosa ci aspetta.....
l'acqua è freddina....
Aggiungi didascalia
Piccole artiste crescono...
Per cena verdura...

Seguimi che ti aiuto....
Senza segnaletica che sentiero è
Seguiamolo, lui sa la strada...

siamo saliti alla Camosciara...
Si mangia anche...
Andrea, Aurora e Chiara.


Scuola di sopravvivenza..
Passeggiata notturna
Pasta chitarrata
Pausa dal lavoro sul sentiero...
prima volta a lavare i piatti senza essere costretto dalla moglie
Oggi vi tocca lavorà....

3 commenti:

  1. Leggendo ed osservando le immagini immortalate, mi hanno fatto rivivere tantissimi momenti meravigliosi passati con i miei figli e amici che ancora oggi grazie all'Associazione con Papà condividiamo ancora.
    Grazie.....
    Ferruccio

    RispondiElimina
  2. Sono un veterano dell'Ass. sul sentiero con papà e ho letto con piacere il racconto di Valter. Però adesso, ancora di più, i dubbi mi assalgono.
    Sì, perché noi papà dell'Ass. facciamo tanta fatica nel mandare altri papà in montagna. Allora mi chiedo e chiedo a voi che leggete questo blog, se la vacanza-volontariato padre-figlio è così bella, emozionante, gratificante...
    perché è così difficile far vivere ai papà questa meravigliosa esperienza? Siamo noi dell'Ass. a sbagliare? E se sì, in che cosa? Scriveteci, mandateci le vostre critiche, i vostri suggerimenti, le vostre opinioni, cosicché noi possiamo crescere e migliorarci.
    Grazie a tutti , Lorenzo.

    RispondiElimina